La Danza Orientale è molto più di una semplice disciplina artistica, è un linguaggio dell’anima che abbraccia culture millenarie e tradizioni affascinanti.
Io sono Daniela Allotta, e desidero condividere con te la straordinaria avventura che ho vissuto in questo meraviglioso mondo.
Esprimendo la mia anima attraverso la danza
Fin da quando ero una giovane allieva di danza classica e contemporanea, sentivo un richiamo irresistibile proveniente dall’Egitto e dal Medio Oriente. Le culture affascinanti e le tradizioni millenarie di questi luoghi hanno suscitato in me un profondo interesse per la danza e la musica orientale.
Così, nel lontano 1992, ho varcatole porte della scuola “In Punta di Maschera” a Torino, pronta ad immergermi completamente nel mondo meraviglioso della danza orientale. Sotto la guida sapiente di Jamila Zaki, ho iniziato a muovere i primi passi, acquisendo le basi di questo nuovo linguaggio espressivo.
Inseguendo il sogno e superando le prove
Nonostante un periodo di pausa, durante il quale Jamila aveva smesso di insegnare nella mia città, la mia sete di apprendimento e crescita non si è mai affievolita. Ho avuto il piacere di incontrare Paola Ziliotto e partecipare ai suoi coinvolgenti seminari con Catherine Ruillet, così come Aziza, che iniziava la sua carriera in quegli anni.
Tuttavia, in quei tempi, lo studio della danza orientale rappresentava una sfida. I corsi erano ancora pochi e i maestri non disponevano della stessa formazione e preparazione che oggi è accessibile a tutti. L’insegnamento si basava principalmente sull’imitazione, trascurando spesso l’importanza della tecnica. La musica araba era quasi introvabile, ben lontana dalla vasta disponibilità che si può trovare oggi grazie ad Internet. Nonostante ciò, noi ballerine eravamo felici ed entusiaste, perché la passione e l’amore per questa forma d’arte superavano ogni ostacolo.
L’esperienza che ha cambiato la mia vita
Il mio spirito inquieto e la mia sete di conoscenza mi hanno spinto a cercare qualcosa di più profondo e autentico. Parigi ha esercitato su di me un richiamo irresistibile e ho intrapreso un viaggio che avrebbe cambiato per sempre la mia vita. Una città multietnica in cui la danza orientale era considerata una forma d’arte e veniva nsegnata con la stessa importanza riservata ad altre espressioni artistiche. È stato lì che ho avuto l’onore di studiare con il maestro Zaza Hassan presso il suo Centre Artistique, una scuola che ha formato la maggior parte delle ballerine dell’epoca. Grazie a lui, ho avuto l’opportunità di immergermi completamente nell’universo della danza egiziana, viaggiando regolarmente in quella città incantata per perfezionare le mie abilità di ballerina e conseguendo il diploma di insegnamento.
L’Associazione Artemide: quando il sogno si avvera.
È stato proprio in quel periodo che ho ritrovato una compagna di scuola, Elisabetta Risso. La nostra passione condivisa per la danza orientale ha dato vita a un progetto audace e ambizioso: l’Associazione Artemide. Il nostro obiettivo era creare un luogo in cui l’arte e la cultura della danza orientale potessero essere celebrate e diffuse in tutta Italia. Credevamo fermamente che questa forma d’arte meritasse una vetrina adeguata e un riconoscimento artistico a livello nazionale e internazionale. Desideravamo sfatare gli stereotipi che la limitavano come mera forma di intrattenimento notturno e dimostrare la sua autentica natura culturale e artistica, in grado di toccare le corde più profonde delle emozioni umane. Ecco perché abbiamo lavorato instancabilmente per offrire al pubblico italiano esperienze uniche e memorabili, portando i grandi maestri internazionali a condividere il loro talento e la loro passione attraverso le nostre iniziative e gli eventi organizzati.
Un viaggio verso l’eccellenza
Nel 1996 abbiamo avuto l’opportunità di collaborare con il coreografo Yousry Sharif. Per circa 20 anni, abbiamo organizzato i suoi seminari nelle città di Torino, Milano e Roma, facendolo conoscere a un pubblico sempre più ampio.
L’incontro con il maestro Saad Ismail nel 2001 è stato un momento cruciale nella mia esperienza. Per oltre 10 anni, abbiamo avuto il privilegio di studiare e lavorare con lui, e il suo contributo alla nostra associazione è stato inestimabile, soprattutto dal punto di vista della conoscenza tecnica della danza. È stato un maestro importante nella mia ricerca di perfezionamento della danza orientale, il suo metodo mi ha fornito un enorme sostegno nell’insegnamento di questa disciplina.
Attraverso Saad Ismail, abbiamo avuto il privilegio di incontrare il pioniere della danza, la leggenda vivente: il Maestro Mahmoud Reda. Grazie alla sua straordinaria Reda Troupe, ha lasciato un’impronta indelebile nella danza egiziana e ha conquistato i palcoscenici di tutto il mondo. Siamo state fortunate ad avere la possibilità di apprendere direttamente da questo Maestro carismatico e influente. L’esperienza di immergerci nel suo stile distintivo è stata straordinaria. Questo incontro ha profondamente trasformato il mio approccio alla danza orientale, donandomi un metodo di insegnamento e di costruzione coreografica più completo ed efficace. Grazie a lui ho finalmente compreso la vera essenza della danza orientale di portata internazionale e adatta alle scene teatrali. È stato una fonte inestimabile di consigli unici, preziosi e irripetibili. Siamo grati per l’immenso contributo che Mahmoud Reda ha offerto al mondo dell’arte e per averci ispirato a preservare e promuovere l’autentica tradizione della danza egiziana.
Portando la magia della danza al pubblico italiano
Negli anni, alla mia esperienza di danzatrice e insegnante, ho affiancato quella di organizzatrice di workshop e spettacoli straordinari con alcuni dei più grandi artisti della danza egiziana e orientale. Questi eventi hanno arricchito il mio bagaglio artistico e ci hanno consentito di condividere con il pubblico l’eccellenza e la bellezza di questa forma d’arte.
La collaborazione con il maestro Wael Mansour ha prodotto la nascita di un Festival Internazionale di danza orientale a Torino, evento che ha attirato danzatori e appassionati provenienti da tutto il mondo.
Ma il culmine assoluto della nostra attività è stato il Festival “Nile Group in Italy” del 2014, un evento che abbiamo organizzato con dedizione, passione e tanto entusiasmo. In questa occasione unica, abbiamo avuto l’onore di ospitare i più prestigiosi artisti della danza e del folclore egiziano, che si sono esibiti in Italia per la prima volta con l’intera troupe. È stata una vera e propria immersione nella magia e nella connessione culturale, in cui il pubblico italiano ha potuto sperimentare l’energia e la tradizione della danza egiziana in tutto il suo splendore.
Il viaggio continuo nella formazione
Il mio viaggio di formazione mi ha offerto innumerevoli opportunità di apprendimento e incontri indimenticabili con grandi maestri della danza. Ogni insegnante ha donato un prezioso contributo al mio cammino, arricchendo la mia conoscenza e la mia passione per questa arte. Ecco alcuni dei momenti più significativi:
- Corsi intensivi con il maestro Zaza Hassan negli anni 1996, 1997, 1998, 1999 e 2000.
- Formazione insegnanti di danza con il maestro Zaza Hassan presso il Centre Artistique di Parigi nel 2001 e 2002.
- Corso intensivo con il maestro Saad Ismail nel 2002.
- Seminari di Formazione e lezioni private con il maestro Mahmoud Reda negli anni 2002, 2003, 2004 e 2005.
- Seminari di Formazione e lezioni private con il maestro Saad Ismail negli anni 2002, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007 e 2008.
- Percorso Formativo di Folclore Egiziano (anni 2016, 2017, 2018 e 2019) con il maestro Mohamed Kazafy.
- Percorso Formativo “Mahmoud Reda Dance Legacy” (anni 2017 e 2018) con Nesma al-Andalus.
Il maestro che rappresenta attualmente il mio punto di riferimento è Mohamed Kazafy, formato alla scuola dei maestri Mahmoud Reda e Farida Fahmy. È un artista straordinario dotato di una tecnica eccezionale e uno stile che unisce in modo impeccabile l’estro del leggendario maestro Reda a una visione più moderna della danza. La sua maestria e la sua profonda comprensione della tradizione si fondono armoniosamente con la sua creatività e innovazione, creando uno stile unico e affascinante. Attraverso le sue lezioni e il suo esempio, Kazafy mi ha spinto a esplorare nuovi orizzonti artistici, incoraggiandomi a sperimentare, interpretare e plasmare la danza con autenticità e passione. Kazafy rappresenta una fonte inesauribile di ispirazione nel mio percorso, aiutandomi a trasformare le mie idee in movimento e a trasmettere emozioni attraverso la danza.
Tecnica, coreografia e aspetti teorici per una formazione completa.
Sono un Tecnico UISP qualificato e ricopro il ruolo di Responsabile Artistico dell’Associazione Artemide. Nella mia posizione, dedico con passione alla formazione delle allieve di livello avanzato, accompagnandole lungo un percorso di crescita artistica e tecnica.
Da diversi anni porto avanti un corso online intitolato “Le Radici della Musica e della Danza Egiziana“, rivolto a danzatrici, insegnanti e appassionate di questa affascinante arte. Durante gli incontri, ci immergiamo nelle origini e nelle tradizioni popolari delle diverse regioni dell’Egitto, approfondiamo la conoscenza degli strumenti musicali e scopriamo i principali artisti che hanno contribuito alla ricchezza della musica egiziana. Acquisire queste conoscenze è fondamentale per penetrare nel cuore della danza egiziana.
Uno degli aspetti più gratificanti del mio lavoro è la preparazione della compagnia di danza amatoriale, Artemide Oriental Dance. Attraverso un impegno costante e una dedizione senza riserve, mi assicuro che le allieve siano pronte ad affrontare qualsiasi sfida che si presenti loro sul palcoscenico. Curando ogni dettaglio, dalla coreografia alla musicalità, dalla presenza scenica all’interpretazione emotiva, fino ai costumi, cerco di offrire al pubblico uno spettacolo coinvolgente e di altissima qualità.
La magia della danza orientale vive in noi
Sono convinta che la danza sia una forma d’arte potente e trasformativa, capace di toccare le corde più profonde dell’anima. Per questo cerco di creare un ambiente stimolante e positivo in cui le ballerine possano sviluppare le proprie abilità e realizzare il loro pieno potenziale. La formazione e la preparazione delle allieve rappresentano un impegno continuo, poiché credo fermamente nell’importanza della crescita costante e del perfezionamento. Sono sempre alla ricerca di nuovi approfondimenti e opportunità di apprendimento per offrire alle mie allieve la migliore esperienza di danza possibile.
La danza orientale è una forma d’arte che va oltre la tecnica e le coreografie. È un modo per connettersi con la propria essenza e condividere emozioni con il pubblico. È un viaggio interiore che ci permette di esprimere la nostra individualità e di comunicare attraverso il linguaggio universale del movimento.
